Polizia, via al progetto Mercurio per la sicurezza in strada
Presentato dal questore in occasione della festa della Polizia di Stato
| Matteo Ceron |
TREVISO – Un nuovo progetto renderà migliore il lavoro della polizia a Treviso. Si tratta del progetto Mercurio. Questa mattina l’ha presentato il questore Maurizio Dalle Mura questa mattina, in occasione delle celebrazioni legale al 166esimo anniversario della fondazione della Polizia di Stato.
“La comunità che ci sostiene è la realizzazione del progetto Mercurio: i soggetti associativi del mondo economico provinciale trevigiano hanno aderito all’iniziativa della Questura che consentirà di dotare le volanti di nuove tecnologie per potenziare i servizi di controllo del territorio”, ha sottolineato il questore.
“In sintesi, il sistema Mercurio ridurrà il tempo necessario per eseguire i controlli: la pattuglia che potrà svolgere in autonomia gli accertamenti in banca dati, senza doverli richiedere via radio alla Sala Operativa – ha detto ancora -. Migliorerà il coordinamento della Sala Operativa, che potrà vedere in diretta l’intervento e potrà inviare in tempo reale fotografie di persone scomparse o ricercate a tutte le pattuglie. Consentirà inoltre il controllo automatizzato e istantaneo delle targhe dei veicoli nel corso dell’attività di perlustrazione della volante sul territorio.
Farà infine risparmiare tempo ai cittadini e agli operatori – sarà infatti possibile scrivere atti direttamente sul veicolo, senza che sia necessario procedere in Questura. Attualmente l’operatore deve comunicare alla Sala operativa i nominativi da controllare in banca dati, la posizione della macchina, l’andamento dell’intervento. Con Mercurio a Sala operativa è in grado di localizzare il veicolo e visualizzare il luogo e l’andamento dell’intervento. Gli operatori su strada possono interrogare direttamente la banca dati”.
In allegato i dati relativi all’attività svolta dalla Questura di Treviso nell’ultimo anno