SULMONA - Un evento ha scosso la tranquilla comunità religiosa di Sulmona, in Abruzzo, quando un rispettato sacerdote è stato coinvolto in un incidente stradale e successivamente risultato positivo all'uso di sostanze stupefacenti.

Il religioso, che ha riportato una leggera ferito alla testa, ha ammesso di aver fatto uso di cocaina durante una cena con un collega, rivelando una verità sconcertante che ha immediatamente generato polemiche e scandalo tra i fedeli e la chiesa dove prestava servizio.

Le autorità locali hanno avviato un'indagine, e ora il prete rischia gravi conseguenze sia dal punto di vista legale che ecclesiastico. La notizia ha rapidamente fatto il giro del paese, suscitando disagio e, in alcuni casi, ilarità. Il vescovo di Sulmona, Michele Fusco, ha preferito non rilasciare dichiarazioni pubbliche, optando per consultazioni interne per valutare eventuali provvedimenti da adottare nei confronti del sacerdote.

Il ritiro immediato della patente da parte della polizia stradale e la denuncia per guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti hanno messo ulteriormente in luce la gravità della situazione. La reputazione e il futuro ecclesiastico del prete coinvolto sono ora oggetto di dibattito nel paese e all'interno della comunità religiosa.

Iscriviti alla Newsletter di OggiTreviso. E' Gratis

Ogni mattina le notizie dalla tua città, dalla regione, dall'Italia e dal mondo