SEI SINDACI CONTRO GLI SPRECHI
Oltre un terzo del cibo prodotto viene sprecato
| Isabella Loschi |
TREVISO – I sindaci Gian Paolo Gobbo , Angelo Ceccato di Caerano, Marzio Favero di Montebelluna, Fabio Sforza di Pieve di Soligo, Roberto Toffoletto di Volpago del Montello, Floriano Zambon di Conegliano, sono i primi sei sindaci della Marca che hanno aderito a Carta Nordest ed Euroregione Spreco Zero che impegna le amministrazioni aderenti a promuovere attivamente nel loro territorio la riduzione degli sprechi alimentari e migliorare l’efficienza della catena alimentare.
Lo spreco alimentare è un paradosso del nostro tempo. Se si potessero recuperare tutte le perdite e gli scarti, si potrebbe dare da mangiare per un anno intero a metà dell’attuale popolazione mondiale, 3,5 miliardi di persone.
La Carta impegna le amministrazioni a promuovere la riduzione degli sprechi attraverso una serie di azioni virtuose: il recupero dei prodotti invenduti da cedere a cittadini meno abbienti; le vendite scontate di generi vicini alla scadenza; l’educazione alimentare; la modifica della disciplina degli appalti pubblici per la ristorazione. E poi anche la riduzione progressiva degli sprechi di acqua, energia, mobilità, comunicazione.
La cerimonia pubblica della firma della Carta - che vedrà protagonisti ben 100 sindaci del Nordest e dell’Euroregione e che è stata sottoscritta anche dal governatore del Veneto Luca Zaia - si terrà sabato 29 settembre, nell’ambito della prima edizione di Trieste Next-Salone Europeo dell’Innovazione e della Ricerca Scientifica.