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02 dicembre 2024

Vittorio Veneto

Vittorio Veneto, attenzione agli alberi malaticci di città

I pini marittimi da controllare di fronte alle piscine e il faggio di viale Vittorio Emanuele

| anonimo |

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pini marittimi vittorio veneto

VITTORIO VENETO - Gli articoli sulla trasgressiva potatura punk dei tigli di v. Dante - Liceo Flaminio e sulla zoca d’inciampo all’incrocio viale della Vittoria - Rismondo, oltre al gradimento dei lettori hanno innescato una nuova bordata di segnalazioni. I lettori ci chiedono di evidenziare altri casi di incuria e/o pericolo relativi al patrimonio arboreo urbano.

 

La lista, ahimé, è lunghetta; ecco un paio di situazioni di crisi. In via Vittorio Emanuele, ciglio nord della parte più vicina a v. Carso, un anno fa è deceduto, causa scavo radici-cida nel vicino marciapié un maturo esemplare di Fagus sylvatica purpurea. L’alberatura di quel viale è bella ma vi sono diverse piante che non godono di buona salute per malattia o perché danneggiate da incidenti vari. La pianta in questione è tanto secca ed esausta che la corteccia sta esfoliandosi al suolo esponendo l’alburno, cioè la parte più esterna del tronco sottostante alla corteccia.

 

Eppure quel tronco stracòt e incaroì pare intoccabile, silente minaccia su auto e pedoni in una zona molto trafficata. Caso due: piazzale Aldo Moro. Tre giganteschi Pinus pinea ombreggiano il lato est del parcheggio piscine. Hanno ormai superato in altezza gli adiacenti condomìni con conseguente, stagionale, intasamento delle grondaie. La chioma, come è caratteristico della specie, non è proprio in baricentro col fusto, che deve sopportare un peso sbilanciante di decine di quintali. Tra le varie specie arboree è una di quelle che più frequentemente causano guai anche mortali, da schianto, nelle città italiane. Alle piscine, ab immemorabili, vi è apposto il cartello che alleghiamo in foto, che certifica che da 23 anni non vien fatta manutenzione alle piante. Ma questo tipo di pianta mal sopporta le potature, comunque snaturanti. Van tagliate e sostituite. Come è stato fatto due anni fa nella fila di fronte ad esse che, con le radici, aveva distrutto il marciapiede.

 

Leggi anche: Quei tigli dal pericoloso "taglio punk"

 


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