VEDELAGO - Idee chiare e tanta energia come solo gli agricoltori ventenni possono: ecco il rapido identikit di Mattia, classe 1995, diplomato all’agrario Sartor di Castelfranco e titolare dell’azienda agricola 103, che sorge lungo la statale Postumia al civico – guarda caso - 103. A lui la fortuna di poter disporre di una passione innata per la birra e di una famiglia di origine agricole, che gli ha dato il la per cimentarsi nel suo progetto imprenditoriale. Dove la birra agricola dovrà essere la protagonista.

Ma andiamo con ordine. Il nostro Mattia si diploma e subito va a lavorare in un birrificio, per sperimentare la sua passione per l’arte brassicola e imparare facendo. Nel frattempo, elabora il suo business plan agricolo. Complice un po’ di terra, i mezzi meccanici dello zio, l’aiuto del fratello Cristian e l’esperienza di famiglia, inizia a coltivare cereali e orticole. Mette a posto il garage di casa – come i migliori imprenditori – e inizia a vendere gli ortaggi di stagione: la posizione è indubbiamente d’aiuto, dal momento che la casa dei Pozzobon è proprio lungo la Postumia, appena dopo la rotonda di Vedelago.

Un bel cartello sulla strada che elenca gli ortaggi disponibili, un logo giovane e accattivante studiato dal fratello Cristian, buon gusto nell’arredamento e la dependance di casa diventa una piccola ma accogliente vendita a bordo campo. Il presidio è della mamma Lina Paola, che sta dietro il banco anche oltre gli orari di apertura ufficiali, pronta a vendere a chiunque lo desideri melanzane, patate, peperoni, zucchine e pomodori in estate; crucifere, radicchio e zucche in inverno.

Sul banco fanno bella mostra anche delle eleganti confezioni di zafferano: per sperimentare colture ad alto rendimento, Mattia si è messo anche a coltivare i fiori di Crocus Sativus, da cui ricava i preziosi pistilli.

E la birra? Per il momento c’è la produzione di PILS, che viene fatta in un birrificio agricolo ben selezionato da Mattia: in attesa di aprire il proprio, con tanto di mescita diretta e degustazione dei prodotti dell’azienda. Le idee ci sono, chiare e frizzanti. Quel che manca è il completamento dell’iter burocratico e finanziario che permetterà a questo giovane imprenditore agricolo di realizzare il suo progetto. Volere è potere, o per lo meno, sognare è volere. In bocca al lupo a Mattia per la sua attività!