Approvato il piano famiglia a Vittorio Veneto: stanziati ulteriori 85 mila euro
| Gloria Girardini |
VITTORIO VENETO - La giunta municipale di Vittorio Veneto ha varato ieri, con una delibera ad hoc, un piano di aiuto a favore dei nuclei familiari e delle persone in difficoltà. Si tratta di una serie di azioni che hanno lo scopo di accompagnare e sostenere i più fragili durante la cosiddetta «Fase 2» della crisi in corso, «cosicché - ha spiegato il sindaco Antonio Miatto - nessuno si senta mai lasciato solo in una città come la nostra che, anche in questo periodo critico, si sta rivelando solidale ed accogliente». Il sistema famiglia - a causa delle misure assunte per il contenimento del Coronavirus - risulta essere quello più colpito e si trova a fronteggiare difficoltà legate al ridimensionamento della capacità economica e alla quotidiana gestione dei figli a causa della chiusura di scuole e realtà aggregative. «Dopo la fase emergenziale - spiega l’assessore al sociale Antonella Caldart - durante la quale ci siamo preoccupati di garantire a tutti cibo e sostegno economico per le prime necessità (affitto e bollette), oltreché assistenza psicologica telefonica, ora abbiamo approvato un piano di sostegno strutturale destinato alla famiglia: siamo convinti infatti che, oggi più che mai, il perno della nostra società sia proprio la famiglia. Il piano prevede l’investimento di ulteriori 85 mila euro oltre alle risorse già stanziate».
Ma quali sono, nel dettaglio, le misure assunte? «Il budget dei Centri Estivi - continua Caldart - è stato aumentato di 30 mila euro, salendo da 60 mila a 90 mila. Inoltre, consapevoli di quanto è importante il ruolo che le Associazioni sportive e non, le Parrocchie con i Grest ed altri Enti possono giocare nell’attivare servizi per l’infanzia e l’adolescenza, abbiamo stanziato ulteriori 40 mila per sostenerli. A tutto ciò si aggiunge anche la possibilità di aderire al progetto “Convivium” dell’Ulss che permetterà di avere formazione gratuita e assistenza per organizzare in sicurezza le proprie attività. Sul sito del Comune è pubblicata la manifestazione di interesse che tali Enti sono chiamati a sottoscrivere e che invito tutti a compilare per poter essere ammessi al sostegno».
Fra gli altri interventi deliberati, ci sono anche 20 mila euro all’interno del PEG dei Servizi Sociali, che a andranno a sostenere le prime necessità delle famiglie che vivono difficili condizioni. È stato inoltre previsto un cofinanziamento da parte del Comune, per un importo pari a 10 mila, della cifra stanziata dal Fondo regionale per gli Affitti (FSA) il cui bando - che consente l’accesso ai relativi contributi - è anch’esso pubblicato sul sito del Comune. Saranno così di più le famiglie che potranno ottenere questo importante sostegno. Altri 15.000 € infine, sono stati stanziati in assistenza scolastica, come Fondo Straordinario, per offrire sostegno in previsione di possibili difficoltà alle quali i genitori potrebbero andare incontro alla ripresa del prossimo anno scolastico. Da segnalare inoltre, c’è anche l’avvio di un corso gratuito per babysitter a sostegno delle famiglie con bambini più piccoli.