"Buso persona seria e corretta, ha la mia totale solidarietà"
Patrizia Loberto di Conegliano in Cima dalla parte della presidente della Pro Loco dopo la sfiducia
CONEGLIANO - Angela Buso, presidente della Pro Loco di Conegliano, incassa la solidarietà di un pezzo da novanta dell’associazionismo cittadino, ovvero Patrizia Loberto. 8 consiglieri su 12 hanno infatti sfiduciato – lo scorso 9 settembre - la presidente della Pro Loco, chiedendo anche il commissariamento dell’associazione, con una lettera inviata al presidente dell’Unpli Treviso Giovanni Follador.
E oggi, a due giorni dalla mail di sfiducia, sono arrivate le parole di Loberto, presidente di Conegliano in Cima.
“Voglio esprimere la mia totale solidarietà e il pieno appoggio ad Angela Buso, sia per la persona che per il ruolo di presidente della Pro Loco, in quanto persona seria, corretta e integerrima che ha sempre lavorato per e con le associazioni del territorio, aiutando e supportando nel momento del bisogno – ha dichiarato -. Bisognerebbe dare maggiore risalto al lavoro di persone che a titolo totalmente gratuito e sotto forma di volontariato vogliono il bene della città”.
Il terremoto scoppiato in seno alla Pro Loco non metterebbe comunque a rischio eventi o appuntamenti in città, anche se per ora non è dato conoscere il futuro dell’associazione. Ieri Buso ha preferito non commentare l’accaduto, riservandosi di tutelarsi - ha spiegato - in un altro momento.
“Da qualche mese le associazioni del territorio hanno intrapreso un bel percorso di collaborazione e sinergia per promuovere, supportare e dare risalto a Conegliano – aggiunge Loberto -. Mi auguro che le associazioni possano continuare a lavorare unite perché rappresenta un valore aggiunto per la città”.
Foto: Sebastiano Mescolotto