CONEGLIANO - “Noi per Conegliano” tende la mano alle nuove forze politiche. Nei giorni scorsi le liste di “Cambiamo! Con Toti” e “Conegliano Bene Comune” hanno annunciato la propria partecipazione alle prossime amministrative. E così la grande coalizione che raggruppa Pd, Movimento Cinque Stelle, Conegliano Viva, Azione ed Europa Verde-Verdi si dice pronta ad avviare un dialogo.

“Rispetto la storia politica di Bruno Zanette, ex di Forza Conegliano, però devo osservare una contraddizione - dichiara Alessandro Bortoluzzi -. Chiamare una lista “Cambiamo” per poi accodarsi alla compagine di centrodestra e rispolverare vecchi schemi non mi pare l’emblema del cambiamento”.

“Vedo che “Conegliano Bene Comune” rimarca le distanze da tutto l’arco democratico – continua l’ex capogruppo del Pd -. Con alcuni esponenti di quella lista negli ultimi anni abbiamo condiviso battaglie contro la cementificazione. Valorizzando quello che ci unisce possiamo creare anche con loro un piano a lungo termine ideale per Conegliano”.

“Abbiamo sempre dimostrato la nostra volontà di dare a Conegliano una visione per il futuro senza escludere nessuno – aggiunge Isabella Gianelloni, ex consigliere del Pd -. Noi crediamo fermamente che il dialogo sia il mezzo migliore per affrontare le cose”. “Conegliano Bene Comune” ha già proposto un “vero e proprio polmone verde in area ex Zanussi”.

“Stiamo lavorando da mesi al piano per una città più verde, più vivibile. La componente “verde” di certo non ci manca”, sottolinea il gruppo urbanistica della coalizione. L’anima pentastellata di “Noi per Conegliano”, Alberto Ferraresi, lancia invece una stoccata a “Conegliano Bene Comune”: “La politica si fa sedendosi intorno ad un tavolo, non con le uscite sui giornali. Così non si risolvono i problemi”.