Fallisce il suicidio, ma viene processato per l'arma: si becca 10 mesi
Protagonista un 50enne di Vazzola
VAZZOLA - Il suicidio fallito e poi la “beffa” del processo. Protagonista un 50enne di Vazzola, che aveva tentato il gesto estremo nel giugno del 2016: qualcosa però era andato storto, e non era riuscito a farla finita.
Aveva cercato di spararsi con una mitraglietta Mp-40, considerata da guerra.
I soccorritori lo avevano trovato in una pozza di sangue, ma erano riusciti a salvargli la vita. Ora però l’uomo ha subito un processo per aver portato l’arma in un luogo pubblico, avendo tentato il suicidio in un casolare abbandonato nel vazzolese.
Ha scelto il rito abbreviato, ottenendo uno sconto di pena: come riporta il Gazzettino, il giudice lo ha condannato a 10 mesi.