EcoCentri: novità in arrivo da martedì 2 aprile
Cambiano le modalità di accesso e altre indicazioni in tutti i 51 EcoCentri del territorio
| anonimo |
Cambiano le modalità di accesso e altre indicazioni in tutti i 51 EcoCentri del territorio. Tutte le novità sono descritte in un manuale cartaceo che arriverà a casa di tutte le utenze nei prossimi giorni. L’iniziativa, condivisa con tutti i Sindaci e approvata dal Consiglio di Bacino Priula, ha l’obiettivo di consentire a ogni cittadino e azienda autorizzata di andare agli EcoCentri per conferire correttamente i propri rifiuti, nel più breve tempo possibile. Con 871.156 ingressi registrati nel 2023 e 62.219 tonnellate di rifiuti raccolti, queste strutture offrono un servizio fondamentale per tutti, integrando la raccolta porta a porta e dando un contributo fondamentale al raggiungimento degli ottimi risultati di raccolta differenziata, che si attesta al 90%.
Da martedì 2 aprile entreranno in vigore nuove modalità per l’accesso agli EcoCentri. Le novità introdotte sono state studiate per rendere più efficiente il servizio, limitare le attese, ridurre i furti e gli accessi non autorizzati, garantire al meglio la sicurezza di tutti: cittadini e personale presente nelle strutture.
“Gli EcoCentri integrano la raccolta porta a porta e offrono un servizio fondamentale per tutti i cittadini, che qui portano rifiuti particolari che poi vengono avviati a riciclo o recuperati. Nel 2023 sono stati registrati più di 870 mila accessi: un numero enorme che fa capire quanto gli EcoCentri siano usati – ha dichiarato Paolo Contò, direttore del Consiglio di Bacino Priula - Proprio perché entrano tantissime persone, in accordo con i Comuni del territorio, abbiamo deciso di introdurre alcuni cambiamenti a livello di bacino. L’obiettivo è quello di rendere il servizio più efficiente: tutte le persone che ne hanno necessità devono poter andare all’EcoCentro senza fare lunghe attese, per conferire i rifiuti nei cassoni corretti nel più breve tempo possibile.”
Un obiettivo condiviso anche da Contarina, braccio operativo del Priula e che si occupa della gestione di tutti gli EcoCentri nel territorio. L’azienda ha già formato il personale addetto alla guardiania e sta informando la cittadinanza riguardo alle nuove modalità. Ecco le principali novità.
Nuovi orari di apertura
Da aprile tutte le strutture sono aperte al mattino dalle 9 alle 12 e al pomeriggio dalle 15 alle 18. L’EcoCentro di Treviso, invece, ha orari più ampi. Non c’è più differenza tra ora legale e solare; gli orari valgono per tutto l’anno. Per agevolare il flusso di utenze in ingresso e ridurre le code, al sabato entrano solo famiglie e privati cittadini.
Possibilità di prenotare l’ingresso, solo in alcune giornate
Come avvenuto finora, l’accesso agli EcoCentri per i cittadini e le famiglie è libero. Da aprile si aggiunge la possibilità di prenotare l’ingresso, solo in alcune fasce orarie. Una soluzione utile per non fare lunghe attese! Si può prenotare chiamando il numero verde o tramite lo Sportello Online.
Aperture riservate per le utenze non domestiche
Aziende, enti e attività commerciali che hanno attivato il servizio di accesso all’EcoCentro possono entrare solo su prenotazione, in fasce orarie a loro dedicate e senza attese. Si ricorda che le utenze non domestiche accedono all’EcoCentro con l’EcoCard, la tessera rilasciata da Contarina assieme all’autorizzazione. Come avvenuto finora, aziende, attività commerciali, enti e associazioni (utenze non domestiche) devono essere autorizzate per entrare.
Aggiornamento delle quantità massime di rifiuto che si possono portare
Le utenze domestiche possono portare al massimo 1 metro cubo di materiale complessivo. Se, invece, devono portare quantità maggiori di rifiuto (al massimo 5 metri cubi), per esempio in caso di trasloco o quando si svuotano garage e cantine, è necessaria la prenotazione. Per le utenze non domestiche, quantità e tipologie di rifiuti conferibili sono indicati nell’autorizzazione.
Nuovi rifiuti che si possono conferire
In alcune strutture autorizzate si può portare anche:
- lana di vetro e di roccia, guaina catramata Pur essendo materiali molto comuni e usati, sono rifiuti pericolosi e per la loro corretta gestione sono necessarie specifiche autorizzazioni rilasciate da Provincia e Regione. Dal 2 aprile la raccolta di questi rifiuti sarà attiva in 8 EcoCentri del territorio.
- pannelli fotovoltaici I rifiuti che tutti noi produciamo cambiano nel tempo, in base all’evoluzione dei beni in commercio. Ora che sempre più cittadini scelgono di produrre energia sostenibile, c’è anche necessità di avere un corretto sistema per lo smaltimento di questi rifiuti particolari. La loro raccolta sarà attiva in 14 strutture.
L’elenco degli EcoCentri dove sono attive queste raccolte è disponibile nel sito di Contarina, alla pagina EcoCentri.
Per maggiori informazioni: www.contarina.it