VITTORIO VENETO - Il getto d'acqua delle fontane del centro sta creando uno tsunami di polemiche tra gli assessori della vecchia giunta. L'ex assessore ai lavori pubblici Bruno Fasan (in foto) spiega le ragioni delle scelte controverse dell'amministrazione comunale e punta il dito contro l'ex vicesindaco Posocco.

Le fontane del centro città sono al centro di un acceso dibattito tra gli ex membri della giunta comunale. Dopo le critiche mosse dall'ex vicesindaco Gianluca Posocco, Bruno Fasan, già assessore ai lavori pubblici, ha deciso di intervenire per fare chiarezza sulle motivazioni che hanno portato alla chiusura prolungata delle fontane.

Fasan ha spiegato che la decisione di spegnere l'illuminazione dei monumenti, delle chiese e delle fontane, nonché di dimezzare l'illuminazione stradale, è stata presa durante e dopo la pandemia di COVID-19 per far fronte all'aumento dei costi energetici. 

L'ex assessore ha sottolineato che, nonostante il suo tentativo di ripristinare gradualmente l'illuminazione pubblica con il nuovo contratto energetico, la giunta ha optato per mantenere le misure di risparmio.

Fasan ha puntato il dito contro l'ex vicesindaco Posocco, attribuendogli la responsabilità della situazione paradossale in cui si è venuta a trovare l'amministrazione. Secondo Fasan, Posocco avrebbe commesso un errore nella stesura del bilancio, inserendo le spese di illuminazione del periodo Covid invece di quelle pre-Covid, come avrebbe dovuto fare. "Ci siamo trovati in una situazione assurda: 13 milioni di disponibilità (4 in realtà sono destinati a tutela dei derivati) e non avere i soldi per accendere luci e fontane come ci chiedevano i cittadini", ha affermato Fasan.

L'ex assessore ha anche criticato il drastico taglio del personale dell'Ufficio tecnico, passato da 29 a 19 addetti nonostante l'aumento delle competenze legate al PNRR e ai vari finanziamenti.

Fasan ha concluso la sua dichiarazione con una frase che lascia trasparire la frustrazione accumulata durante il suo mandato: "Carlo, ora capisci con chi ho avuto a che fare in questi anni".

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