CONEGLIANO - E' stata condannata oggi alla pena di 18 anni di reclusione Laura De Nardo, 62 anni, di Conegliano, accusata di aver organizzato l'omicidio del marito, Eliseo David (71 anni), il 16 settembre 2010.

Con la donna è stato condannato alla pena di 16 anni Ivan Marin (32), di Vazzola, ritenuto uno degli esecutori materiali dell'aggressione che aveva portato alla morte per soffocamento dell'anziano, ucciso mentre si trovava nel proprio letto.

Il processo si è svolto con rito abbreviato. Il pubblico ministero, Barbara Sabbatini, aveva chiesto, rispettivamente, condanne pari a 30 e 20 anni. Lo sconto rispetto alle richieste dell'accusa, per la donna, è attribuibile al consistente risarcimento già versato ai parenti prossimi della vittima, in tutto 140 mila euro.

^{Da sinistra: Mirko Della Giustina, Gennaro Geremia, Ivan Marin e Laura De Nardo}

Il secondo imputato per la partecipazione attiva all'omicidio è Gennaro Geremia (49), anch'egli di Vazzola, il quale, respingendo le accuse, sarà processato dalla Corte d'Assise.

Un quarto protagonista del fatto, Mirko Della Giustina (30), di Fregona, accusato di favoreggiamento e simulazione di reato, ha patteggiato la scorsa estate una pena a due anni di reclusione.

Alla base del crimine vi sarebbe stata la volontà della donna di impossessarsi l'eredità del compagno. I killer, ingaggiati a fronte di un pagamento di 200 mila euro, per inquinare l'inchiesta avevano messo a soqquadro la casa in modo tale da far pensare ad un tentativo di rapina.