"La Regione avvantaggia gli agriturismi"
Denuncia Ascom Vittorio Veneto, alla luce della recente approvazione da parte della Giunta del Veneto di nuove norme
| Claudia Borsoi |
VITTORIO VENETO – Nei giorni scorsi è stato approvato dalla giunta regionale un disegno di legge che integra e modifica la normativa regionale sugli agriturismi. «La Regione avvantaggia gli agriturismi» denuncia Ascom Vittorio Veneto dopo aver preso visione dei nuovi contenuti.
«È stata prevista – entra nel merito la direttrice Antonella Secchi - una semplificazione amministrativa per gli agriturismi che intendono svolgere anche le attività di turismo rurale, dando loro anche la possibilità di effettuare pasti pronti per l’asporto o la consegna a domicilio. Appare chiaro che queste disposizioni rappresentano un ulteriore passo verso la sostanziale equiparazione degli agriturismo alle attività di ristorazione e ospitalità, con una differenza sostanziale però: un inquadramento fiscale e normativo ben più favorevole per gli imprenditori agricoli rispetto a quelli del turismo, che si trovano dunque a competere ad armi impari».
I ristoratori non ci stanno e chiedono equità di trattamento, a maggior ragione in un periodo già difficile per questo settore. «O ci sono rigidi paletti per gli agriturismi oppure equipariamoli totalmente alle nostre imprese, non solo nei diritti ma anche nei doveri: autorizzazioni, obblighi, controlli, imposte locali e nazionali dei ristoranti».
«La giunta regionale – conclude Secchi - ha avallato un disegno di legge che di fatto “legalizza” una situazione di concorrenza sleale tra imprese».