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17 settembre 2024

Treviso

STRADE IN TILT PER L'HOME FESTIVAL

Dogana presa d'assalto dai giovani, parcheggi pieni e code

| Isabella Loschi |

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| Isabella Loschi |

STRADE IN TILT PER L'HOME FESTIVAL

TREVISO – Tutti pazzi l'Home Festival. E’ boom già dalla prima sera, e per il week end ci si aspetta ancora più gente.

Ieri sera per il festival rock, ad ingresso gratuito, la dogana è stata presa d'assalto dalle 20 da migliaia di giovani, per la serata tutta dedicata alla musica veneta e al luogo in cui a preso vita il festival. L’area che ospita la manifestazione, con i suoi 250mila metri quadrati, non ha avuto problemi ad accogliere la folla scatenata. I primi a salire sul palco, ad aprire i live dei 4 giorni, i trevigiani Radiofiera. Nel caos invece le arterie che portano nella zona del festival, traffico in tilt dalle 21. Bloccate la strada Noalese, la rotatoria della tangenziale e parte della stessa circonvallazione all'altezza dell'aeroporto. Questo perché i due grandi parcheggi studiati con il Comune e la Polizia locale, ricavati per l'occasione nei campi vicino alla tangenziale e dietro l'ex concessionaria Marazzato, non sono bastati per accogliere tutte le macchine in arrivo.

Dalle 21, gli agenti, piazzati all'accesso di via Boiago e lungo la rotatoria della tangenziale, hanno gestito l’arrivo massiccio delle auto. Ma era impossibile sistemare tutti in poco tempo e la coda era interminabile. I vigili urbani hanno incanalato le vetture verso i due parcheggi aprendo la strada che dalla rotatoria stessa porta direttamente nell'area della dogana e la via davanti all’aeroporto Canova che porta ai parcheggi, riempitisi in pochi minuti.

Qualche chilometro di camminata, non ha certamente scoraggiato gli animi entusiasti degli spettatori dell’Home festival che hanno passato la serata in compagnia dell'ironia e della musica dei Los Massadores e dell'irriverenza dei Rumatera. I più fortunati, sono stati i trevigiani che hanno potuto arrivare praticamente fin sotto al palco in bicicletta, come consigliato per chi poteva dagli organizzatori e dal Comune. Certo l'assenza dei bus navetta non ha aiutato.

Da questa sera sono attesi gli artisti più importanti come i torinesi Africa Unite e i Meganoidi. Già si cerca qualche soluzione per sabato e domenica, quando sul palco saliranno Afterhours e Subsonica e le persone in arrivo potrebbero essere decisamente di più.

 


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Isabella Loschi

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