Tra le terre di Asolo, il Monte Grappa e la Castellana torna la rassegna Centorizzonti
13 tappe, in 11 Comuni, dedicata a teatro, musica, poesia, canto e cinema
ASOLO / CASTELFRANCO – Dal 1° luglio al 28 settembre, ben tre mesi di eventi dedicati a teatro, musica, poesia, canto e cinema. Torna anche quest’estata la rassegna Centorizzonti che in 11 comuni tra l’Asolano, la Pedemontana del Grappa e la Castellana offrirà al pubblico ben 13 appuntamenti artistici e culturali che promettono sorprese (sortilegi) e sguardi nuovi (sogni ragazzini). «Il programma di Centorizzonti estate 2023 invita alla condivisione, al dialogo e a pensieri di futuro, dove – spiegano i promotori - conoscere è il primo passo per prendersi cura del territorio in cui viviamo attraverso l’azione degli artisti e l’immaginario e la fantasia di bambini e ragazzi, i cittadini di domani».
Le Municipalità convolte nella oramai tradizionale iniziativa sono: Asolo (capofila rete Centorizzonti), Altivole, Borso del Grappa, Castelfranco Veneto, Fonte, Loria, Possagno, Riese Pio X, San Zenone degli Ezzelini con Mussolente e Cavaso del Tomba. «Il progetto culturale in rete, riconosciuto dalla Regione del Veneto tra gli 8 “Progetti strategici triennali per la promozione e lo sviluppo di attività di spettacolo dal vivo” e patrocinato dalla Provincia di Treviso, valorizza pianure e colline del territorio ai piedi del Monte Grappa (Biosfera Unesco MAB) le terre di Asolo e quelle di Castelfranco Veneto».
Le proposte sono tutte originali e volte a valorizzare luoghi inediti e di pregio ambientale ed a organizzarle e curarle è l’associazione Echidna con la direzione artistica di Cristina Palumbo. «Tanti i protagonisti noti come Sonia Bergamasco (IN FOTO), che si prepara a girare un documentario dedicato ad Eleonora Duse a fine estate, suo esordio alla regia cinematografica, il poeta Guido Catalano, Matthias Martelli, Gabriele Vacis, Luca Scarlini, Lorenzo Maragoni, Marco Zuin, Titino Carrara, Sandro Buzzatti, Susi Danesin, Giuseppina Beppa Casarin, PEM Potenziali Evocati Multimediali». Insomma, davvero “tanta carne al fuoco” ma anche uno sguardo attendo verso le nuove generazioni in particolare al mondo dell’infanzia.
IL PROGRAMMA
Il viaggio inizia da Asolo con “Il quaderno di Sonia”, tra appunti lunari e canzoni terrestri. Protagonisti Sonia Bergamasco e Fabrizio De Rossi Re in un dialogo in musica che fonde poesie dell’attrice tratte da “Il quaderno”(La nave di Teseo, 2022), con le musiche di De Rossi Re, al pianoforte, voce e melodica, e il clarinetto e clarinetto basso, di Fabio Battistelli. Il lavoro poetico dell’attrice, che è anche musicista, viene “vestito” di suono, portando in scena una declinazione contemporanea della poesia che dà “voce alle molte voci del corpo”, nelle parole di Sonia Bergamasco. (sabato 1 luglio, ore. 21.15, Teatro Duse)
Il più famoso Poeta contemporaneo vivente in scena insieme ad un raro esemplare di Giullare moderno.Una serata unica, irripetibile, esilarante e retroilluminante. Guido Catalano, in scena a Riese, Arena Margherita nel parco Andrea Zanzotto, sabato 8 luglio alle 21.15, insieme a Matthias Martelli, attore, autore, giullare che calca palscoscenici in Italia e in Europa. “Il Poeta e il Giullare”, in prima regionale, è uno spettacolo che parla di umana follia, fame, amore, musica e vento, tra poesie, performance, personaggi, “giullarate”, il tutto condito dalla musica dal vivo dell’irrompente Maestro Matteo Castellan, al pianoforte e alla fisarmonica.
A Possagno, domenica 16 luglio in Piazza Canova, ore 21,15, appuntamento con una prima nazionale: “Nel nome di Antonio Canova”. Luca Scarlini racconta la storia inedita degli “eroi nascosti dell’arte”. Storia che parla delle azioni di salvaguardia del patrimonio artistico italiano, saccheggiato innumerevoli volte da persone di ogni parte del mondo. Antonio Canova è stato il primo a porre con forza l'attenzione sul tema, recuperando le opere rubate da Napoleone e dal suo agente Vivant Denon. Parteciperanno i giovanissimi del territorio coinvolti nel laboratorio gratuito condotto da Luca Scarlini sui salvatori dell'arte in Italia (14,15,16 luglio alla Casa delle Associazioni di Possagno, il primo incontro che si è tenuto il 14 giugno).
“Sogni ragazzini: il Barco della Regina Cornaro con gli occhi dei bambini di Altivole” è il racconto corale realizzato dai ragazzini dei centri estivi durante il laboratorio di Susi Danesin, prima tappa dell’evento ad Altivole, venerdì 21 luglio alle 18 in quella che fu la residenza estiva della Regina Cornaro ad Altivole, oggetto di una campagna FAI, “un giardino umanistico veneto” nella definizione di Fondazione Benetton. Seconda tappa alle 18.45 con le letture animate per bambini “Un bosco di storie” di Susi Danesin, sul legame che da sempre esiste tra esseri umani e la natura che li circonda. Seguirà alle 19.30 l’apericena per poi spostarsi, con una passeggiata, all’azienda agricola e fattoria didattica Le Rondini: prenderà vita qui, alle 21.15, lo spettacolo “La fame dello Zanni” con Matthias Martelli tratto da Mistero Buffo di Dario Fo e Franca Rame, con la regia di Eugenio Allegri.
Domenica 23 luglio alle 18 a Mussolente , nella nuova collaborazione con il Comune, Luca Scarlini in prima nazionale, porta in scena con la cantante Giuseppina Beppa Casarin teatro e canti sull’opera e sulla vita di Paola Drigo: “Paesaggio con dolore e rabbia”. Lo spettacolo nel vasto prato di interesse botanico di Villa Drigo Cremasco, lì dove abitò l’indomita scrittrice, che fu amica di Bernard Berenson e che seppe dare ascolto alle voci della campagna. Esperienze collegate. L’evento è preceduto da esperienze a piedi alla scoperta del mondo della scrittrice con ritrovo alle 17 al Garden Relais di Borso del Grappa, per partecipare ad una visita guidata al paesaggio lungo il sentiero Natura 08 alla scoperta del mondo della scrittrice Paola Drigo.
Alle 19, dopo lo spettacolo nel parco di Villa Drigo, si riparte a piedi verso il Santuario della Madonna dell’Acqua per una visita guidata e al termine l’apericena. L’evento è condiviso con Bassano Opera Estate Festival Veneto.
Giovedi 27 luglio alle 20.30 a Borso del Grappa, Villa Lunardi, spazio a “Storie d’acqua: meditazioni sul clima”, con Gabriele Vacis, Pietro Maccabei, Erica Nava, Daniel Santantonio, regia di Gabriele Vacis e scenofonia di Roberto Tarasco. Un lecture-show che affianca le risposte di scienziati, mistici e scrittori alle domande, paure e speranze della generazione che vive il cambiamento climatico come una battaglia mondiale da perseguire attraverso azioni quotidiane, attraverso racconti e musica.
Sabato 30 luglio alle 21.15 nel Cortile del Castello di Asolo torna, dopo il successo dello scorso anno, il campione del mondo di poetry slam, Lorenzo Maragoni con “Grandi numeri”, in prima regionale uno spettacolo sui big data, co-produzione TrentoSpettacoli. “Grandi numeri” mette insieme la stand-up comedy, poetry slam e il rapporto col pubblico tramite sondaggi, per riscoprire al di fuori del flusso di dati e di algoritmi cosa vuol dire incontrarsi dal vivo tra sconosciuti, fare un'esperienza collettiva che ci porta a sentirci al tempo stesso parte di un gruppo, e unici.
Domenica 6 agosto alle 18.30 nel giardino di Casa Margherita che aprirà per l’occasione a Loria, protagonista l’emergente compagnia teatrale PEM Potenziali Evocati Multimediali con “Risveglio di primavera”, regia di Gabriele Vacis, tratto da “Risveglio di primavera” da Frank Wedekind, con Andrea Caiazzo, Lucia Corna, Lucia Raffaella Mariani, Erica Nava, Enrica Rebaudo, Edoardo Roti, Letizia Russo, Lorenzo Tombesi, Gabriele Valchera. Spettacolo che mette in relazione la Germania di fine Ottocento ai problemi che vivono i teenagers di oggi.
Domenica 20 agosto alle 18 ci si immerge nel verde di BoscAsolo, sotto la rocca di Asolo località San Martino, per partecipare ad “Andante” con la compagnia teatrale Faber Teater, esperienza itinerante di parole e suoni, passi e pensieri, falcate e canti con Francesco Micca, Lodovico Bordignon, Lucia Giordano, Marco Andorno, Paola Bordignon, Sebastiano Amadio. Un invito a stare nel qui e nell’ora, tra l’andare e il cantare. Drammaturgia di Gianluca Favetto, drammaturgia musicale di Antonella Talamonti, Simona Gonella dramaturg e contributo allo sviluppo Laura Curino.
Doppio appuntamento per un fine settimana fuori dal comune a Fonte: Sabato 26 agosto alle 18.30 a villa Pasini di Fonte Sandro Buzzatti, con i folksingers Francesca Gallo e Andrea Wob Facchin dà vita a “Lungo la traccia”, dal libro di Luciano Cecchinel che conduce in un viaggio-pellegrinaggio in un’America che non esiste più, seguendo le tracce di un avo emigrato negli Stati Uniti nei primi anni del Novecento. Uno spettacolo fra sogni, suggestioni letterarie e folkloriche, in una poesia di paesaggi e di suoni filtrati dalla memoria.
Domenica 27 agosto alle 18.30 in villa Pasini a Fonte si potrà tornare indietro nel tempo, per IL TEATRO VIVE SOLO SE BRUCIA! con il live di Titino Carrara, della nota famiglia di artisti che hanno segnato la storia del teatro viaggiante, tratto dalla triologia teatrale Caravancarrara. A seguire una conversazione sul Teatro Viaggiante con il regista Marco Zuin, Titino Carrara, la docente di storia del teatro Maria Pia Pagani, l’architetto Ernesto Pasini, proprietario di Ca’ Pasini, l’Assessore alla cultura di Fonte Mario Libralato. La proiezione del film-documentario “Il Teatro vive solo se brucia”, Italia 2022, produzione Ginko Film, regia di Marco Zuin, con Argia Laurini, Titino, Armando e Annalisa Carrara e la voce narrante di Andrea Pennacchi girato anche a Villa Pasini chiuderà la serata. Il documentario racconta l’epopea dei teatri viaggianti in Italia dal primo dopoguerra fino all’avvento della televisione, con una incursione nel presente, attraverso le vicende di una delle ultime famiglie d’arte, i Carrara.
Domenica 17 settembre alle 15, con repliche alle 16.30 e alle 18 a San Zenone degli Ezzelini, nel piazzale della Chiesa di San Lorenzo della frazione di Liedolo, al Bosco Magico il percorso teatrale in natura “Anguane, salbanei, strie, striossi, maranteghe e rumaossi” della compagnia teatrale Dedalofurioso”, con Andrea Dellai, Tommaso Franchin, Gabriele Grotto, Beatrice Niero e Martina Pittarello per valorizzare luoghi di interesse naturalistico con miti e leggende della tradizione popolare veneta. Il percorso è progettato da Martina Pittarello e Valentina Brusaferro che ha curato anche la scrittura scenica e la regia. A piccoli gruppi, gli spettatori saranno guidati lungo un percorso a piedi pieno di sortilegi teatrali.
La chiusura di Centorizzonti Estate 2023 è affidata ad “Atto d’amore, del golfo mistico e di altri misteri”, esperienza culturale inedita al Teatro Accademico di Castelfranco Veneto nel misconosciuto universo della “vita, morte e miracoli” del teatro castellano, di e con il direttore dell’Accademico Carlo Simioni e l’ensemble di fiati del Conservatorio Steffani diretto dal maestro Giuseppe Falco. Special guests: Luis Lanzarini, sax, Claudio Cecchetto, accordeon, Michele Garbui, percudine (giovedì 28 settembre ore 21).
info: www.echidnacultura.it
Prenotazioni: tel. 3711926476; info@echidnacultura.it
Acquisto ticket online: www.eventbrite.it
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