29/03/2024nuvoloso

30/03/2024pioggia debole

31/03/2024pioggia debole e schiarite

29 marzo 2024

Castelfranco

Una rigenerazione urbana da 40milioni di euro a Castelfranco Veneto

Tre progetti di rigenerazione urbana miglioreranno altrettanti spazi della Città di Castelfranco

|

|

Castelfranco Veneto

CASTELFRANCO - In questi giorni il Comune di Castelfranco Veneto ha ottenuto il finanziamento attraverso il fondo del Pnrr riservato ai bandi comunali per la rigenerazione urbana, con l'approvazione di tre progetti che miglioreranno la Città.

3,5 milioni per il Restauro di Casa degli Strepiti per la realizzazione dell’Osservatorio terapeutico del benessere
Il progetto rientra nell’ambito delle attività del Piano VARCITIES finanziato dalI’UE: un progetto pilota, iniziato nel 2020 ed unico del suo genere in Italia, che pone al centro natura e tecnologia al servizio della salute e del benessere dell’uomo e che è portato avanti l’Università degli Studi di Padova attraverso tre diversi Dipartimenti, assistita da UniSMART, Fondazione dell’Università degli Studi di Padova, e che vede anche il coinvolgimento della Casa di riposo Sartor.

Spiega l’assessore ai lavori pubblici, Roberto Filippetto : “ Tra le linee di lavoro anche la fondazione dell'Osservatorio regionale sugli effetti terapeutici del paesaggio che avrà sede nella Casa degli Strepiti che sarà sottoposta ad un importante intervento di restauro. All’interno della Casa gli spazi saranno destinati ad uffici, ma anche a spazi di incontro e scambio, ambienti per mostre e worskhop oltre che come biglietteria di ingresso al Parco. Sarà realizzato anche un volume aggiuntivo a nord dell’immobile destinato a bar e struttura ricettiva a uso pubblico: Casa degli Strepiti diventerà così connettore tra il Parco ed il Centro, oltre che la Casa di riposo, l’ospedale e lo IOV”.

Precisa l’assessore ai rapporti con l’Università , Gianfranco Giovine: “La sistemazione della Casa degli Strepiti è funzionale al progetto Varcities di cui il Comune di Castelfranco veneto è protagonista assieme ai Dipartimenti di Psichiatria, Psicologia e Neurologia dell’Università di Padova. Un lavoro portato avanti in sinergia e che testimonia come, quando la nostra Città collabora con istituzioni autorevoli come l’Università, i risultati arrivino. Nello specifico, con questo finanziamento Casa degli Strepiti diventerà a tutti gli effetti punto di riferimento di questo progetto pilota, luogo di studio e approfondimento. La scelta del luogo non è casuale, trovandosi in una posizione strategica, crocevia tra il Parco di Villa Bolasco, l’ospedale, la casa di riposo, il centro Alzheimer ed il centro della Città.

Ricordo che, oltre che sfruttare la natura del giardino all'inglese di Villa Bolasco per migliorare la salute e il benessere degli utenti anziani e disabili e approfondire glii effetti del paesaggio sulle malattie neurovegetative, il progetto prevede anche la co-progettazione di mobilità sostenibile per migliorare le vie di accesso all'interno e all'esterno del Giardino. Le premesse ci sono tutte perché questo progetto diventi una tappa storica per la Città di Castelfranco, e non solo”.

Il Progetto VARCITIES è strettamente collegato a quello dell’Osservatorio Locale per il Paesaggio della Castellana che coinvolge, oltre al Comune di Vedelago, anche il Comune di Castello di Godego, Loria, Resana, Riese Pio X, Vedelago, l’Università di Padova ed il Consorzio di Bonifica Piave che ha già individuato la rete di corsi d’acqua quale elemento comune e unificante del territorio della Castellana e ha predisposto una serie di azioni sui cui concentrare l’attività dell’Osservatorio tra cui l’a nalisi degli effetti terapeutici dei corsi d’acqua e della vegetazione ripariale a sostegno della definizione di indicatori di benessere e salute e di un nuovo concetto di spazio pubblico .

Proprio su questo punto – nell’ambito Progetto VARCITIES – Programma Horizon 2020 - è già in corso lo s tudio degli effetti terapeutici delle aree verdi e dei corpi idrici sulla salute e il benessere delle persone con un focus sulle persone anziane e affette da Alzheimer . Al momento il Comune dispone di un progetto preliminare. Sarà incarico un professionista per la redazione del definitivo-esecutivo.

900mila euro Realizzazione della bretella fra viale Italia e via Ospedale
L’intervento si collega al precedente, trattandosi di un’opera pensata anche per realizzare l’ingresso nord di Villa Bolasco. L’intervento riguarda la realizzazione di un ulteriore tratto di pista ciclopedonale a nord di Casa Strepiti, quello che dall’immobile si ricongiunge con via Ospedale. In questo modo viene resa funzionale e accessibile l’intera Bolasco-Io-Ospedale-Casa di riposo area dove, tra l’altro, a breve nella parte retrostante di Casa Strepiti, saranno anche trasferiti i 24 gelsi attualmente presenti nell’area dove sarà realizzata un’area dello IOV.

550mila euro Nuova piazza di Salvatronda
L’intervento rappresenta una delle promesse da parte dell’amministrazione comunale e consiste nel realizzare a nuova piazza attorno al bagolaro della frazione all’intersezione tra via Centro e via Lovara. Saranno realizzati nuovi parcheggi e ampliati alcuni tratti del marciapiede a servizio dei pedoni. Il Comune dispone del progetto di fattibilità. Sarà affidato l’incarico per il progetto definitivo-esecutivo.

Spiega il sindaco, Stefano Marcon : “Questi ultimi finanziamenti si aggiungono ad una serie di altri obiettivi centrati dall’amministrazione comunale. Si tratta di ulteriori tasselli che stanno gradualmente dando forma ad un nuovo puzzle che renderà Castelfranco una città ancora più funzionale, sostenibile e a misura di persona. Parliamo di oltre 35 milioni di euro di opere di cui circa 20milioni da finanziamenti esterni: una cifra consistente che non si vedeva da moltissimi anni e che sfrutteremo al meglio per riqualificare spazi e migliorare i servizi. Ampliare lo sguardo all’insieme dà la misura di come, anno dopo anno, Castelfranco Veneto stia diventando sempre più una Città che non teme il confronto con le omologhe europee”.

I cinque milioni appena ottenuti si aggiungono ad una serie di altre opere in cantiere

Cittadella universitaria della musica
L’opera – che ha ottenuto 10milioni di euro di contributo ministeriale - prevede la ristrutturazione del compendio immobiliare di via San Giacomo e via Riccati che comprende San Giacomo, Chiostro dei Serviti, Palazzo del Riccati, Casa Pavan e Palazzo Preti - che il Comune ha dato in comodato d’uso gratuito per 50 anni - così da riunire in un unico luogo i vari spazi del Conservatorio che oggi, invece, è costretto a svolgere la propria attività, oltre che nella sede principale in Via San Giacomo di proprietà del Comune, anche presso altri immobili di proprietà privata (come villa Barbarella all'interno delle Mura).

Nuovo impianto natatorio
L’operazione rientra nel quadro generale del rifacimento del “quartiere sportivo” di via Redipuglia. Sarà un edificio costruito ex novo, con il piano superiore direttamente collegato con il palazzetto dello sport da un corridoio sopraelevato. Un’idea che avrà ricadute anche nella capienza di quest’ultimo. L’attuale progetto definitivo prevede un costo di 12milioni di euro ma non sono da escludersi ulteriori modifiche con l’esecutivo che potrebbero far ridimensionare la spesa

Rotatoria di Bella Venezia
L’attesa opera prevede un progetto definitivo di 1.750.000 euro la realizzazione della rotatoria e la riqualificazione dell’intersezione semaforizzata attualmente presente. E’ previsto un finanziamento regionale di 300mila euro e la compartecipazione da parte di ATS che realizzerà anche la fognatura. L’opera sarà aggiudicata entro il prossimo giugno.

Riqualificazione Alloggi AEEP
Il Comune ha ottenuto un finanziamento POR FESR di 3 milioni e 177mila euro er riqualificare dal punto di vista energetico 123 alloggi Aeep. I lavori dovranno essere completati entro il 30 marzo 2026.

Interventi SISUS su Casa Cattani
Nell’ambito della Sisus sono previsti due interventi in Casa Cattani di cui il Comune è beneficiario ed può avvalersi del contributo POR FESR di circa 1.5 milioni di euro. · CO-HOUSING: costruzione di una struttura di co-abitazione (cohousing), mediante la realizzazione di 10 alloggi e di spazi comuni per ridurre il numero di famiglie con particolari fragilità sociali ed economiche in condizioni di disagio abitativo ( finanziamento regionale 905.869,66; co-finanziamento Comune Castelfranco 729.130,34; totale 1.635.000 euro) · ASILO NOTTURNO SENZA FISSA DIMORA: costruzione di 14 alloggi per senza dimora e per persone in povertà estrema (finanziamento regionale 605.733,34; co-finanziamento Comune Castelfranco 509.266,66; totale 1.115.000 euro).

Palazzo Soranzo Novello
Il Comune ha investito circa 3 milioni di euro per l’acquisizione di Palazzo Soranzo Novello (Palazzo ex Baggio, Novello, Piacentini Corner) in Corso XXIX Aprile. Un’operazione importante perché il palazzo costituisce la sede ideale e anzi storicamente naturale per la realizzazione del museo civico di Castelfranco Veneto presso il quale potranno essere collocati, in parte anche a rotazione, le collezioni civiche attualmente non esposte al pubblico. E’ stato incaricato un ingegnere per un’attività di due diligence , un approfondimento analitico sulle condizioni statiche e impiantistiche dell’immobili, base di partenza per definire come procedere.

Restauro della cinta muraria
E’ pronto il progetto definitivo per il restauro della cinta muraria dalla torre Giorgione alla torre dell'orologio del costo previsto di € 1.100.000. Il progetto è stato presentato per un bando del Ministero ed è entrato in graduatoria ma non in posizione utile ad ottenere il finanziamento.

Restauro della casa del Giardiniere
Si sta procedendo ed è già stato incaricato il professionista per il restauro della Casa del giardiniere lungo la cinta muraria in prossimità della torre sud per il quale è previsto un costo di € 250.000. Il restauro di questo fabbricato permetterà di accedere alla torre di sud est già restaurata a cura della Soprintendenza.

Deposito MOM e terminal BUS
Sarà attivo da maggio il nuovo deposito dei bus vicino alla stazione ferroviaria in attesa che si possa sbloccare la vicenda per la realizzazione del terminal data la richiesta di concordato in continuità fatta dalla società Emaprice. Il Comune intende investire circa 900mila euro per la realizzazione delle pensiline e della biglietteria.

Sistemazione via Dei Carpani
E’ previsto un intervento per la realizzazione di una pista ciclabile. La previsione della spesa è di 250mila euro.

A questi interventi promossi e gestiti dal Comune se ne aggiungono anche altri promossi dalla Provincia – come il progetto di riqualificazione dell’Istituto Agrario e rispetto al quale si collega anche l’estensione della pista ciclopedonale a nord dalla rotatoria tra via Postumia e via Montebelluna e quella tra via Postumia e via Loreggia – o dai privati, come la riqualificazione dell’Ex Convento delle Clarisse e dell’area di Fracarro Radioindustrie , entrambi spazi centralissimi e per i quali il Comune ha tutto l’interesse via sia un recupero.

OT
 

 



Leggi altre notizie di Castelfranco
Leggi altre notizie di Castelfranco

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×