MOTTA DI LIVENZA - Sono diverse le segnalazioni fatte dagli abitanti del territorio mottense e pontepiavense che in questi giorni sono assediati, soprattutto verso le ore serali, da forti odori. Gole irritate e occhi che lacrimano lamentano gli abitanti dei due Comuni, i sospetti di questi cadono su chi in questi giorni di emergenza sanitaria sta occupando il proprio tempo a fare giardinaggio.

Con gli ecocentri chiusi non mancano infatti i furbetti che per eliminare le sterpaglie arrivano a bruciarle, causando colonne di fumo che a seconda di come tira il vento raggiungono le abitazioni circostanti. Questa volta le industrie della zona sono state scagionate dalle solite lamentele visto che la maggior parte di queste è rimasta chiusa a causa dell'emergenza sanitaria. C’è chi però afferma di sentire odore di catrame e plastica bruciata.