Rugby e atletica in sopralluogo all’ex Gotti e all’aerocampo
Presa visione delle aree
| Claudia Borsoi |
VITTORIO VENETO – Dopo i volontari dell’Avab, stamane sopralluogo per le società del rugby e dell’atletica, prima all’aerocampo di San Giacomo di Veglia, poi nella ex caserma Gotti. I due siti, che entro fine anno saranno formalmente del Comune, puntano anche ad un futuro sportivo.
«L’aerocampo – spiega il sindaco Antonio Miatto che ha partecipato con buona parte della giunta e alcuni consiglieri comunali al sopralluogo – potrebbe essere l’area adatta per le gare a piedi e il ciclocross che in questo momento ci sono state richieste dall’atletica. Abbiamo valutato i primi passi da fare e il primo in assoluto è una pulizia, a cui seguiranno i rilievi tecnici delle superfici. Gli immobili all’aerocampo sono fatiscenti, si sono invece conservate le strutture metalliche». Per l’atletica era presente Aldo Zanetti presidente della Silca Ultralite.
Poi il sopralluogo all’ex Gotti con il Rugby Vittorio Veneto alla presenza del presidente Michele Vespini e di altri delegati dell’associazione. Qui la società potrebbe trovare casa in attesa del vero e proprio campo da rugby, di cui se ne parla da diversi anni, che nei progetti dell’amministrazione Miatto verrebbe realizzato nell’aerocampo. «Con il rugby abbiamo preso visione di quello che rimane oggi del campo da calcio della Gotti, che non è più ormai un’area a prato ma ricoperta da erbe infestanti – rileva Miatto -, e di alcune strutture poste vicine che sono in uno stato abbastanza ammalorato». Il rugby Vittorio Veneto si riserva ora di vagliare con tutto il consiglio ogni decisione a riguardo. «Anche qui – sottolinea il sindaco – il primo intervento da fare, su cui ora ci concentreremo, è la pulizia»