Treviso 7 aprile '44: dal bombardamento alla resurrezione di una città
Venerdì 2 aprile il film-documentario di Veronica Mazzorini e Giancarlo Sartoretto
| Isabella Loschi |
TREVISO - Il 7 aprile del 1944 era un venerdì, il venerdì santo. Quel giorno il cielo sopra Treviso si dipinse di nero e la città fu bombardata dalle truppe alleate. Sotto la pioggia di due migliaia bombe caddero vittima dell’incursione aerea circa 1.500 civili e devastanti furono le ferite riportate al patrimonio architettonico dell’urbs picta.
In occasione dell’anniversario del bombardamento della città di Treviso, venerdì 2 aprile alle 17, si terrà la proiezione attraverso i canali social del film-documentario “Treviso 1945. Resurrezione di una città” di Mazzarini- Sartoretto con gli interventi dei testimoni d’allora. Un racconto diviso in due parti che ripercorre un periodo tanto drammatico quanto decisivo: dal bombardamento del 7 aprile 1944 ad alcuni episodi della Resistenza nel Trevigiano, fino alla Liberazione dell’Italia dal nazi-fascismo.
Il film rientra nella cornice delle iniziative per i 110 anni della Camera del Lavoro di Treviso. Un evento online dedicato alla memoria che vedrà la partecipazione di Luciana Cervellin e Dino Sponchiado, allora partigiano, e successivamente di Giuliano Varnier, presidente Anpi Treviso, e dell’ing. Giorgio Prati dell’Associazione Volontari della Libertà, insieme ai registi e al segretario generale della Cgil Treviso Mauro Visentin.