VITTORIO VENETO – Le dimissioni del consigliere Maurizio Gomiero (Lega), arrivate con una pec indirizzata al municipio venerdì mattina, stanno animando il dibattito politico nel cuore di agosto.

“La notizia buona non è tanto il fatto che la giunta Miatto ha perso un pezzo della sua maggioranza, la notizia buona, a nostro avviso, è il fatto che esistono ancora persone con un minimo di indipendenza di giudizio – affermano i consiglieri Mirella Balliana e Alessandro De Bastiani di Rinascita Civica -. In politica è un caso raro. Anche nel nostro consiglio comunale siamo abituati ad assistere a consiglieri che votano solo per ordine di scuderia. Eppure i consiglieri vengono eletti senza vincolo di mandato, un principio alla base della nostra democrazia rappresentativa, principio poco rispettato da tutta la classe politica italiana”.

Quanto alla dimissione data dal consigliere leghista, aggiungono: “Noi l'abbiamo letta così: l'approvazione nell'ultimo consiglio comunale della nostra mozione ha rivelato l'insofferenza di un pezzo della maggioranza verso l'operato di alcuni assessorati. Gomiero ha rassegnato le dimissioni perché in netto disaccordo con il “metodo" usato dalla giunta Miatto nel rispondere alle esigenze della città soprattutto nell'ambito dei lavori pubblici e per la mancata capacità di recepimento dei contributi e suggerimenti più volte espressi dal consigliere stesso”.

I colleghi di partito di Gomiero non si dicono sorpresi, perché da giorni sapevano quali erano le intenzioni del consigliere. “Prendiamo atto delle dimissioni del consigliere Maurizio Gomiero. Lo ringraziamo per quanto ha fatto in questi anni per l'amministrazione comunale e per la comunità di Vittorio Veneto. Non ritrovandosi più nelle linee dell'attuale maggioranza, gli rende onore la scelta di rassegnare le proprie dimissioni, anziché manifestare un voto contrario al gruppo di cui ha fatto parte per anni” afferma Roberto Parrella, consigliere comunale e segretario della sezione di Vittorio Veneto della Lega.

“Il consigliere Gomiero ha dato le dimissioni e sono dispiaciuto che ci siano conclusioni di questo tipo – commenta il sindaco Antonio Miatto -. Tutti i miei consiglieri di maggioranza hanno sempre preteso e dato il meglio di loro stessi, così pure gli assessori. Il dialogo c’è sempre stato e nessuno ha mai vietato di parlarsi liberamente di tutto. È particolarmente doloroso che uno concluda così la sua esperienza amministrativa”.

Al posto di Gomiero, in consiglio, si appresta a subentrare il primo tra i non eletti della Lega, l’ex sindaco ed ex europarlamentare Giancarlo Scottà. “Aspetto che il sindaco mi chiami, comunque – dice Scottà – per dare una mano in questi ultimi nove mesi, ci sono”.