Profughi al gelo davanti alla Questura: "Dateci accoglienza"
Da giorni costretti a dormire all'aperto, la Prefettura pubblica un nuovo bando per l'accoglienza
| Isabella Loschi |
TREVISO - Sono arrivati da qualche giorno a Treviso, senza un posto dove andare per ripararsi dal gelo e dall’umidità di queste notti. Una decina di profughi, provenienti da Pakistan e Afghanistan, ieri davanti alla Questura di Treviso, in piazza delle Istituzioni, hanno chiesto aiuto e ospitalità mostrando dei cartelli con la scritta: “We are refugees”, “we need home” (“Siamo rifugiati”, “Abbiamo bisogno di una casa”).
A prestare loro i primi aiuto con coperte e cibo caldo sono stati i ragazzi del Collettivo Ztl. Poi, in serata, la Prefettura ha cercato di trovare una sistemazione temporanea per i richiedenti asilo, arrivati a Treviso “via terra” dalla Turchia e attraverso i Balcani.
La Prefettura, in vista di nuove e continue emergenze, sempre ieri, ha pubblicato un nuovo bando rivolto a gestori di potenziali strutture temporanee pubbliche e private da dedicare all'accoglienza di migranti. Per la provincia di Treviso la direttiva ministeriale dello scorso 23 novembre ha stabilito la soglia di 1.428 cittadini stranieri richiedenti la protezione internazionale, di cui 1.390 circa sono già collocati in vari domicili. Il bando riguarda un servizio che dovrebbe estendersi fino a tutto il 2016.