Spariti soldi nelle casse del Comune di Carbonera: impiegata confessa
Per mesi avrebbe sottratto migliaia di euro, denunciata dovrà rispondere dell'accusa di peculato
| Isabella Loschi |
CARBONERA – Sottraeva migliaia di euro dalle casse del Comune di Carbonera. Approfittando del proprio ruolo come ragioniera del comune avrebbe poi stornato i soldi a proprio nome.
Un meccanismo perfetto, andato avanti per alcuni mesi, scoperto per caso dal responsabile dell'ufficio che si ritrovò casualmente tra le mani un documento cartaceo che metteva in evidenza forti discrepanze con i risultati telematici. Da lì scattarono i controlli che portarono alla luce gli ammanchi e l'impiegata venne denunciata.
Ora dovrà rispondere dell'accusa di peculato davanti al giudice. Secondo l'accusa la donna, approfittando del suo ruolo, sarebbe stata in grado di far figurare le somme come proprie manomettendo i flussi telematici del comune. L'impiegata, una volta ricevuta la lettera di dimissioni, avrebbe anche ammesso le sue responsabilità e ora dovrà spigarle anche in fase di processo. Processo che non vedrà il Comune costituirsi parte civile dato che la madre dell'imputata, venuta a conoscenza dell'accaduto, ha provveduto a risarcire l'ente.