TREVISO – Ultimo giorno a Treviso per il questore Tommaso Cacciapaglia (in foto). Questa mattina ha tenuto la sua ultima conferenza stampa per salutare la città che l’ha accolto tre anni fa. Da domani sarà operativo il nuovo questore, Maurizio Dalle Mura, mentre Cacciapaglia andrà a Roma come consigliere ministeriale in attesa di un nuovo incarico.

“Me ne vado con grande rammarico – ha detto - ma rientra nella nostra vita e nel nostro lavoro avvicendare sedi ed incarichi: sapevo che prima o poi questo momento sarebbe arrivato”.

Che Treviso ha trovato e che Treviso lascia? “La Marca secondo me era sicura prima e lo è adesso, certo è la percezione della sicurezza che continua a non esserci, come del resto accade un po’ in tutto il territorio. Qui ho avuto grandi soddisfazioni, con un’attività costante ed efficiente”.

Problemi riscontrati? “Il personale non è adeguato alla vastità del territorio, più per l’età media che per una questione numerica – ha affermato Cacciapaglia -. I dipendenti hanno più di 47 anni in media e non è facile effettuare certi servizi con un’età così elevata. Comunque sono stato benissimo e mi commuove il fatto di dover andarmene. Spero che il mio successore abbia lo stesso entusiasmo che ho avuto io”.

In questi tre anni ha seguito tante indagini. E una di molto importante resta da chiudere, quella sull’assalto al blindato in autostrada avvenuto di recente, su cui si dice ottimista. “Ovviamente non è un’indagine che si può chiudere in un giorno, l’attività comunque è stata attenta e molto cospicua”.

Un messaggio ai trevigiani: “Siate meno litigiosi e godetevi questa meravigliosa terra, facendola crescere ulteriormente”.