Davide: down e non sa parlare, ma ha scritto un libro
La prefazione è di Luciana Litizzetto. La sua storia raccontata a “La vita in diretta”
| Matteo Ceron |
CASTELFRANCO – “Davide: Solo chi sogna riesce a volare”. Questa la frase che appariva lunedì pomeriggio in sovraimpressione a “La vita in diretta”, mentre era ospite Davide Rossanese, un 33enne di Castelfranco affetto da sindrome di down ed autismo che non sa parlare, ma che si esprime scrivendo sul computer e che ora ha scritto un libro. S’intitola “Io, atipica-mente down” ed ha la prefazione di Luciana Litizzetto.
Davide era alla trasmissione della Rai insieme alla madre Luciana ed alla pedagogista che lo segue da anni, Lisa Molon. Durante il programma è stata ripercorsa la storia del giovane castellano, che fino ai 16 anni in pratica non si esprimeva. Fino a quando hanno deciso di provare a metterlo davanti al computer e lì allora ha iniziato a scrivere, esprimendosi così.
“Io e suo padre siamo rimasti allibiti a vedere questo approccio, sembrava che non vedesse l’ora di poter scrivere, di muovere le dita e farci arrivare qualcosa”, ha raccontato la madre.
“Si sono accorti che in tutti e quei sedici anni Davide in realtà apprendeva, si stava rendendo conto di quella che era la sua vita, ma non lo tirava fuori, mentre col computer ha iniziato a raccontarla”, ha affermato il presentatore, Marco Liorni.
“Ha iniziato ad esprimere i suoi desideri, le sue emozioni, quello che gli piaceva o non gli piaceva – ha detto ancora la mamma di Davide -. Lo faceva andando anche contro a delle nostre convinzioni”. Ad esempio? “Noi lo guidavamo in tutto: ad esempio lo facevamo andare al parco, ma solo a quel punto ci ha detto che andarci non gli piaceva e per questo abbiamo iniziato ad andare da un’altra parte…”.
Dai 16 anni in avanti non si è più fermato: ha continuato a rendere partecipi gli altri delle sue emozioni tramite quello che scriveva sul computer, fino ad arrivare, appunto, a pubblicare il suo primo libro.