TREVISO - Sergio Mattarella, presidente della Repubblica: “Avverto il dovere di rivolgere un appello a tutte le forze politiche presenti in Parlamento, perché conferiscano la fiducia ad un Governo di alto profilo che non debba identificarsi con alcuna formula politica”. Renzi - quello che cinque minuti prima aveva mandato tutto gambe all’aria: “Dobbiamo ascoltare quello che ci dice il Presidente”. Pure gli altri: “Grazie Presidente”, “Certamente Presidente”. Zingaretti e Crimi, il Berlusca e capitan Salvini. Quelli che: “La politica - sotto scacco - deve fare un passo indietro, un altro di lato, mettersi per per un po’ da parte”. Ma poi è una gara ad afferrare e a stringere la coda del.. “Draghi”.

Che sia un banchiere, per la sinistra che problema è? Che sia un Governo dichiaratamente europeista è diventata per Salvini una buona idea. Che grillini e forzisti siano “anema e core” é per il bene del Paese. Il “tutti insieme appassionatamente” è l’unico frutto commestibile di questa pandemia. Potenza del Covid. Destra sinistra centro: “ho visto cose che voi mortali...” Che poi sia perché il ditino sulla marmellata del Recovery plan vogliono poter dire di averlo messo tutti, è una interpretazione di quelle malevoli, ma che c’azzecca, probabilmente. Ciò che conta è il profilo, alto, del Governo: “chi l’ha visto”?

Agli otto tecnici-in-minoranza con curriculum di spessore (da Cartabia a Cingolani da Franco a Colao Giovannini e Messa), si aggiungono i quindici politici. Poco male, forse addirittura un bene per una navigazione meno procellosa. Dato il momento, però, un piccolo sforzo in più magari... giusto una spruzzatina di rinnovamento, invece di un usato per quanto sicuro ma pur sempre rappresentato da ministri con un grande futuro alle spalle. Non è propriamente il nuovo che avanza. Prima di quella ecologica e digitale si sarebbe dovuto provvedere alla transizione mai compiuta dalla Prima alla Seconda Repubblica. Di certo un po’ impressionano quelli che “a-volte-tornano”... Brunetta Gelmini Carfagna: la Risurrezione della carne. Il Governo dei migliori: meno male che Silvio c’è. Dovremo accontentarci di SuperMario. Ma il pezzo è da novanta. Speriamo.

BUONA DOMENICA