NOTTE BIANCA, BENE PER IL PUBBLICO, MALE LA RISPOSTA DEI COMMERCIANTI
Molti trevigiani in piazza, sabato scorso, ma molti esercenti hanno tenuto le serrande abbassate
Treviso- In molti sabato sera, complica anche la calda serata, si sono riversati nelle piazze per assistere alla notte bianca. Nelle principali piazze concerti di musica, cabaret, davvero per tutti i gusti. La festa ha inaugurato il calendario di proposte inserite nell’Estate Trevigiana, a cura del Comune di Treviso. Diversi commercianti hanno tenuto le serrande aperte, molti altri no, temendo in un flop della festa. Chi è stato ottimista è stato anche premiato, Molti dei Commercianti di Calmaggiore hanno preferito restare chiusi
Le stelle c’erano, sia nel cielo che sui palchi. E i trevigiani hanno risposto bene: più di quarantamila le presenze registrate per «Treviso sotto le stelle», la notte bianca che sabato ha aperto il cartellone dell’ ». Piazze gremite da grandi e piccini, concerti e spettacoli per tutti i gusti. Unico neo, l’adesione assai ridotta da parte dei commercianti, ma i pochi che hanno partecipato all’iniziativa sono stati premiati dai clienti. Sul fronte degli spettacoli , bum di spettatori in piazza Duomo: centinaia di giovani hanno partecipato al concerto di Radio Company, assiepandosi anche sulle scalinate del Duomo e dell’ex Tribunale per applaudire le esibizioni di Sonohra, Sugarfree, Antonino, Milagro, Gaia & Luna, Daniele Battaglia e Marco Carta.
Discreta affluenza anche in piazza Aldo Moro, per lo spettacolo di danza del gruppo Damnation e la performance del cabarettista Lucio Gardin, snobbate invece piazza Borsa e piazza Matteotti, dove comunque i presenti hanno ballato fino a mezzanotte sulle note dei Caiman.